Zanzara tigre La zanzara tigre (Aedes albopictus) è una "zanzara cittadina" che colonizza piccole raccolte d'acqua per la deposizione delle sue uova, si riposa all'ombra su bassi arbusti e punge generalmente di giorno, verso metà mattina. Essa assomiglia ad una qualsiasi zanzara sia per forma che per dimensioni, ma presenta una striatura nettamente bianca e nera sulle zampe. La zanzara tigre può essere vettore potenziale di gravi malattie per l'uomo. Nelle nostre regioni la sua puntura causa per ora solo un fastidioso prurito. Alfine di prevenire e combattere la diffusione di questo insetto è indispensabile la collaborazione della popolazione. Per questo motivo il Municipio ha emanato una ordinanza che prevede alcuni specifici obblighi per i privati: Ordinanza municipale concernente la lotta alla zanzara tigre Lotta alla zanzara tigre - trattamenti larvicida 2024 Video informativo sulla zanzara tigre Coleottero giapponese Il coleottero giapponese (Popillia japonica) è un organismo di quarantena prioritario per cui vige l'obbligo di lotta e segnalazione al Servizio fitosanitario cantonale. E' un piccolo coleottero originario del Giappone estremamente polifago (si nutre di oltre 300 piante ospiti, tra cui vite, rose e piccoli frutti) che può causare ingenti danni alle piante ornamentali e all'agricoltura. Gli adulti sono particolarmente voraci e si nutrono della chioma delle piante e dei fiori, mentre le larve nel terreno mangiano le radici. Si distingue dai coleotteri indigeni per la presenza di cinque ciuffi pelosi bianchi su ogni lato, due ciuffi pelosi bianchi più grandi nella parte posteriore e per le dimensioni inferiori a una moneta di 5 cts. Informazioni per la lotta al coleottero giapponese Come riconoscerlo e cosa fare in caso di avvistamento Cancro colorato del Platano Il cancro colorato del platano (Ceratocystis platani) è un organismo di quarantena per cui vige l’obbligo di lotta e segnalazione al Sevizio fitosanitario. Originario del Nord America, questo fungo è stato ritrovato in Ticino per la prima volta nel 1986 e attualmente sono dichiarati dei focolai che persistono sia nel Sopra- che nel Sottoceneri. Per monitorare e soprattutto contenere la diffusione di questo patogeno, la Sezione dell’agricoltura ha definito una Direttiva dove figurano le varie misure obbligatorie di prevenzione e lotta. Informazioni per la prevenzione e la lotta al Cancro colorato del Platano Takahashia japonica - Cocciniglia dai filamenti cotonosi
Durante il 2023 è stata accertata la presenza della cocciniglia dai filamenti cotonosi (Takahashia japonica, Tj) in alcuni comuni del Sottoceneri e a Brissago. Tj è un organismo di origine asiatica che attacca diverse piante. La polifagia di quest'organismo si estende anche piante di elevato valore ornamentale, particolarmente diffuse su territorio cantonale, come alcune specie di aceri (Acer sp.) e di liquidambar (in particolare Liquidambar styraciflua), alcune Ulmacee, come l'olmo campestre (Ulmus minor), quello giapponese (Zelkova serrata) e il bagolaro, compresa la specie orientale (Celtis sinesis). Tra le piante ospiti troviamo anche le Betulacee come il carpino (in part. Carpinus betulus), l'ontano (in part. Anlus japonica), le Rosaceeae come il cotogno (Cydonia oblonga) e il ciliegio da fiore (Prunus cerasifera), le Ebenaceae come il cachi (Dyospyros kaki) e le Fabacee come l'albizia (Albizia julibrissin), l'albero di Giuda (Cercis siliquastrum), e la sofora (Sophora japonica). In letteratura sono segnalati attacchi anche su noce (Juglans regia), magnolia (in particolare Magnolia obovata), salice (in part. Salix chaenomeloides) e vite giapponese (Parthenocissus tricuspidata). Informazioni Cocciniglia dai filamenti cotonosi |